Design Thinking
Il principale metodo che utilizziamo per realizzare questa analisi è il Design Thinking, un approccio all’innovazione incentrato sulla persona e sulla risoluzione di problemi mediante un insieme di tecnologie, processi e pensiero creativo. Tale approccio è stato codificato attorno agli anni 2000 da David Kelley, professore all’Università di Stanford e fondatore dello studio IDEO.
Il processo del Design Thinking è composto da cinque fasi:
- empathize: si conosce l’utente per comprenderne i bisogni, i desideri e gli obiettivi;
- define: vengono definiti i problemi riscontrati e inquadrato il problema da risolvere;
- ideate: vengono immaginate nuove soluzioni, generando un gran numero di idee;
- prototype: viene creato un prototipo low-res che incorpora le potenziali soluzioni identificate;
- test: il prototipo viene testato con utenti reali e migliorato in base al feedback ottenuto.
Il Design Thinking è un processo non lineare e iterativo: ciò significa che in ogni momento è possibile, se necessario, tornare sui propri passi e ripetere le fasi precedenti, per ottenere il miglior risultato possibile.